Quaderno I (XVI) § (93) I nipotini di padre Bresciani

Tommaso Gallarati Scotti, Storie dell’Amor Sacro e dell’Amor Profano. Ricordare la novella in cui si parla del falso corpo della santa portato dall’Oriente dai Crociati e le considerazioni sbalorditive dello Scotti. Dopo il frate Cipolla del Boccaccio… (Ricordare La reliquia di Eça de Queiroz tradotto dal L. Sicliani in una collezione di Rocco Carabba diretto dal Borgese: in essa è un riflesso della novella del Boccaccio). I bollandisti sono rispettabili, perché almeno hanno estirpato qualche radice di superstizione (sebbene le loro ricerche rimangano chiuse in un cerchio molto ristretto e servano più che altro per gli intellettuali, per far vedere agli intellettuali che il cattolicesimo combatte le superstizioni) ma l’estetismo folkloristico dello Scotti è rivoltante. Ricordare il dialogo riportato da W. Steed tra un protestante e un Cardinale a proposito di san Gennaro e la nota di Croce su una sua conversazione con un prete napoletano su san Gennaro a proposito di una lettera di Sorel. La figura dello Scotti entra di scorcio fra i nipotini di padre Bresciani. Come appendice o complemento parallelo.
Pin It
 
DOVE SIAMO
 
via Emilio Gola 20, 20143
Milano MI
 
 
CONTATTI

T +39 02 36510118
F +39 02 6888069
@ Segreteria

 
 
APERTURA
 
Lun-Ven
10-12:30 am
14-16:30 pm
Sab-Dom chiuso
 
La Fondazione Elio Quercioli non ha scopo di lucro ed è attiva nel territorio della Regione Lombardia.
È iscritta al Registro Regionale Persone Giuridiche al n. 2363
logoquercianoline