La metafora dell’ostetrica e quella di Michelangelo
Quaderno 7 (VII) § (7)
La metafora dell’ostetrica che aiuta, coi ferri, il neonato a nascere dall’alvo materno e il principio espresso da Michelangelo nei versi: «Non ha l’ottimo artista alcun concetto – che un marmo solo in sé non circoscriva – col suo soverchio e solo a quello arriva – la mano che obbedisce all’intelletto». Togliere il soverchio di marmo che nasconde la figura concepita dall’artista a gran colpi di martello sul blocco corrisponde all’operazione dell’ostetrica che trae alla luce il neonato squarciando il seno materno.