Argomenti di coltura. Naturale, contro natura ecc. § (159)
Al concetto di «naturale» si contrappone quello di «artificiale» o «convenzionale» quando è riferito alle grandi moltitudini? Significa «storico» e inutilmente si cerca un senso deteriore nella cosa, perché essa è penetrata nella coscienza come una «seconda natura». Si potrà quindi parlare di artificio e di convenzione in riferimento a idiosincrasie personali, non a fenomeni di massa già in atto. Viaggiare in ferrovia è artificiale, ma non certo come l’imbellettarsi per una donna.
Per ciò che si è accennato nei paragrafi precedenti, come positività, si pone il problema di chi dovrà decidere che un determinato contegno morale è il più conforme a un determinato stadio di sviluppo delle forze produttive. Certo non si creerà un ufficio apposta. Le forze dirigenti nasceranno per il fatto stesso che il modo di pensare sarà indirizzato in questo senso realistico, e nasceranno dall’urto stesso dei pareri discorsi, senza «convenzionalità» e «artifici».