Passato e presente. Avvenimenti del giugno 1914. § (119)

Ricordare articolo di Rerum Scriptor sulla assenza di programma di tali avvenimenti. È strano che Rerum Scriptor non si sia accorto che quegli avvenimenti avevano un grande valore perché rinnovavano i rapporti tra Nord e Sud, tra le classi urbane settentrionali e le classi rurali meridionali. Se il fatto che dette origine reale fu l’eccidio di Roccagorga, tipicamente «meridionale», e che si trattava di opporsi alla politica tradizionale di Giolitti, ma anche dei governi di tutti gli altri partiti, di passare immediatamente per le armi i contadini meridionali che elevassero anche una protesta pacifica contro il mal governo e le cattive amministrazioni degli amici di tutti i governi. È anche da ricordare l’aggettivo «ignobile» impiegato da Adolfo Omodeo per qualificare quegli avvenimenti (cfr «Critica» del 20 gennaio 1932, Momenti della vita di guerra, pp. 29-30). L’Omodeo parla di «Ignazio di Trabia (il secondogenito del principe Pietro)» che come ufficiale di cavalleria nel giugno 14 «dovette caricare per le vie di Roma la folla durante l’ignobile settimana rossa. Ne riportò un disgusto profondo. Scriveva: “È stata un’ora proprio brutta per tutta l’Italia e ce ne dobbiamo tutti rammaricare. Il Paese ha dato uno spettacolo addirittura incivile. Non è stato ecc.”». Bisognerebbe mettere a confronto con queste parole del principino di Trabia le deposizioni dei contadini di Roccagorga al processo fatto a Milano contro Mussolini e Scalarini. Ma è da notare che Adolfo Omodeo, liberale classico, commenta gli avvenimenti originati per la difesa dei contadini meridionali con le parole di un latifondista siciliano che delle condizioni di abbruttimento dei contadini meridionali è uno degli organizzatori. [E per la superficialità di storico e l’incongruenza politica dell’Omodeo occorre confrontare questo atteggiamento con quello che risulta dal libro L’età del Risorgimento italiano dove l’Omodeo mette in luce le avvilenti condizioni del contadiname meridionale come causa di ritardo del Risorgimento italiano].


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